Negli ultimi mesi, nonostante la pandemia di Coronavirus, il centro commerciale bresciano ha inaugurato nuovi spazi commerciali che strizzano l’occhio a benessere, salute e green

Roncadelle, 17 gennaio 2021 – Negli ultimi sei mesi del 2020 e nei primi giorni del 2021, nonostante la pandemia globale di Covid-19, il centro commerciale di Roncadelle (Brescia) ELNÒS Shopping ha inaugurato cinque nuovi spazi commerciali: il supermercato alimentare evoluto IT’S Market; il second-hand shop Spigo, sviluppato con la rete di cooperative sociali CAUTO; Medi-Market, insegna internazionale di parafarmacia che ha in prezzo, scelta e consiglio i suoi punti forti; il nuovo format di ristorazione Poke House, con le sue colorate ciotole di riso, proteine e verdure; e ODStore, grande catena italiana dedicata a ogni sorta di leccornia, dolce e salata.

Cinque realtà, scelte con cura, per la qualità  dell’offerta al cliente finale e per i valori che trasmettono: buon cibo e focus su sostenibilità, salute e benessere.

Queste nuove aperture rappresentano sicuramente un segnale positivo per il percorso del centro commerciale bresciano, ma pongono l’attenzione anche sulla recente evoluzione del nostro stile di vita e la crescente diffusione di nuove consapevolezze. Il cibo, offerto come «coccola», ma anche con un forte accento su salute e benessere, oltre all’attenzione alla persona e alla sostenibilità, rispecchiano al 100% le nuove priorità delle persone, che nel futuro prossimo diventeranno sempre più rilevanti e centrali nel mercato dei beni di consumo.

«Le difficoltà hanno il vantaggio di far emergere le priorità, i veri bisogni e le necessità. E diventano dunque il giusto stimolo per trovare nuove risposte e soluzioni», spiega Giovanni Umberto Marzini, direttore di ELNÒS Shopping. «L’evoluzione del nostro stile di vita, dovuto alla pandemia, e alla nuova normalità che stiamo vivendo, contempla ora nuove opportunità di vendita con nuovi concetti, modalità e servizi. Il food, la sostenibilità e il benessere continuano a essere gli attori principali, anche in questo momento di difficoltà. Non solo: anche l’iper specializzazione e il ruolo del personale si confermano una componente fondamentale soprattutto per l’esperienza offline, che sarà sempre più integrata a quella online».