Continua la crescita del Gruppo Commerciale Selex che nel 2012 fa registrare un aumento del + 3,8% sull’anno precedente, con un fatturato di 8.720 milioni di euro. Questo risultato conferma il posizionamento di Selex tra le maggiori catene distributive italiane, già terza in classifica a giugno 2012 grazie ad una quota di mercato del 10,1% (fonte: l’istituto di ricerca SymphonyIRI). La flessione dei consumi familiari non ha impedito a Selex di continuare a crescere, in controtendenza con il mercato tanto che nei primi 10 mesi del 2012 i dati Selex relativi ai soli ipermercati e supermercati a parità di punti vendita col 2011 hanno fatto registrare un aumento dello 0,4%, contro il – 1,2% del mercato. Va sottolineata la forte crescita dei prodotti a marca commerciale Selex,( + 18% nel 2012), che ha permesso di raggiungere una quota rilevante sul totale dell’offerta al consumo. Il preconsuntivo del 2012 e le previsioni per il 2013 sono stati presentati ed analizzati durante l’Assemblea dei Soci Selex, tenutasi il 30 novembre e il 1 dicembre a Milano. I buoni risultati raggiunti nel 2012, che confermano il costante trend di crescita Selex negli ultimi dieci anni, sono dovuti – secondo i dirigenti del gruppo – al forte radicamento sul territorio delle imprese socie, alla capacità di interpretare le esigenze dei consumatori e ad una forte attenzione alla convenienza. “Non abbiamo rinunciato alla voglia di crescere – ha dichiarato Dario Brendolan, presidente di Selex – ed anche in un periodo così critico per i consumi, gli investimenti previsti per il 2013 sono particolarmente importanti. La nostra vera risorsa sono il coraggio e la competenza degli imprenditori del nostro Gruppo che hanno fiducia nel successo delle scelte effettuate e credono nel futuro dell’Italia”. Nel 2013 Selex raddoppia gli investimenti: 225 milioni di euro per l’apertura di 70 nuovi punti di vendita e per la ristrutturazione di 78 unità preesistenti, assumendo 600 nuovi addetti ed arrivando ad un fatturato previsto di 9.050 milioni di euro, con una crescita programmata del 3,8%.