Nell’Europa centrale, per il bricolage non c’è aria di crisi. O forse è appunto grazie alla crisi che pdv di vendita di questo settore stanno sviluppandosi in modo strabiliante. Infatti, secondo Pmr, questi ultimi sono passati da 602 nel 2008 a 816 (+35,5%) nel 2011, proprio nel periodo in cui il mercato è caduto del 19%. Inoltre si prevede che aumentaranno quest’anno del 12,4%, toccando il numero di 917 (+ 12% sull’anno scorso). I paesi presi in considerazione dallo studio sono la Bulgaria, la Polonia, la Repubblica Ceca, la Romania, la Slovacchia e l’Ungheria. Lo stato che possiede il maggior numero assoluto di pdv è la Polonia, che è passato dai 272 nel 2008, ai 415 (+52,6%) nel 2011 e, in previsione, ai 485 quest’anno. Ma quello che ha avuto maggior crescita è la Romania con, rispettivamente, 81 pdv, 115 (+42%) e 126, malgrado il suo contesto economico debole, situazione condivisa con la Bulgaria. Quest’ultima, che mostra anch’essa un notevole sviluppo, presenta i seguenti numeri: 34, 43 (+26,5%) e 48; qui però l’apertura del primo bricolage è avvenuta solo nel 2000 e ha mostrato nei primi 3 anni un notevole sviluppo. Per ritornare alla Romania, la società che ha avuto maggior sviluppo negli ultimi tre anni è stata Dedeman, che è riuscita a superare il leader, rappresentato dalla tedesca Praktiker. Il leader assoluto delle presenza, cioè la Polonia, ha aperto 27 pdv in media all’anno e addirittura 65 l’anno scorso, a cui se ne aggiungeranno altri 70 quest’anno. La Repubblica Ceca, che è stata presa di mira dalla crisi in modo particolare, ne aprirà quest’anno comunque 7, cui se ne aggiungeranno altri 13 nei prossimi due anni. La nazione che ha mostrato in questi anni la crescita più debole è stata l’Ungheria in cui il numero dei nuovi pdv è aumentato soltanto di 2 dal 2008 al 2011 (da 68 a 70) e quest’anno prevede di aprirne solo 1. Il paese, che si era, però, sviluppato costantemente fino al 2008, risente ora, ma ne risentirà anche nel futuro, dell’effetto di una nuova legge che impedisce la costruzione e l’ingrandimento degli immobili commerciali di più di 300 mq di superficie totale. La Slovacchia, che è passata dai 36 pdv nel 2008 ai 47 nel 2011, prevede di aprirne quest’anno altri 7, perché di dimnostra agli sviluppatori come la regione del centro Europa più appetitosa per il bricolage, dal momento che il tedesco Bauhaus, la polacca Market Majster e la ceca Avex Baumarkt se la stannbo contendendo. La tedesca dovrebbe aprirvi il suo primo pdv e la ceca fa affidamento su 20-25 nuove medie superfici nelle città di grandezza media.